Le centrali sono una “soluzione di retroguardia” e non risolveranno il problema
Dopo l’incidente di Krsko il guru dell’economia all’idrogeno spiega perché l’Italia sbaglia
820 milioni di persone sottonutrite: più della metà lavora proprio nella produzione di cibo.
Nuovi studi rivelano inquietanti retroscena sull’impatto sulla salute
degli Ogm
Almeno sette bambini afghani più un “imprecisato numero” di ribelli sono rimasti uccisi in un bombardamento aereo compiuto la notte scorsa dalla coalizione multinazionale a guida Usa
Le autorità militari israeliane hanno sospeso il comandante di una unità dell’esercito sospettata di avere usato due palestinesi come ‘scudi umani’ in occasione di scontri negli ultimi giorni nell’area di Nablus
scontri fra l’esercito etiopico e le truppe islamiche sostenute dai miliziani del clan Hawiye
Dopo l’incarico a sorpresa affidato dal governo Prodi alla discussa big della sicurezza privata Aegis per vegliare sui civili italiani rimasti in Iraq, ...
arresti a Copenhagen per lo sgombero del teatro Ungdomshuset, foto Reuters
In Texas, ormai, una famiglia su 51 si è vista pignorare la casa per impossibilità di pagare il mutuo. Come prevedibile, il grande crack americano sta cominciando dalle famiglie.
Redacted, la pellicola che il regista comincerà a girare in primavera, racconta lo stupro di una ragazzina, compiuto da alcuni soldati americani di stanza in Iraq.
Le multinazionali cavalcano l’emergenza-inquinamento
Le corporation Usa a Bush: tagliare le emissioni di gas serra
I primi anni del nuovo secolo testimoniano una continuazione dei profondi e complessi cambiamenti della situazione internazionale e l’ulteriore avanzamento della globalizzazione.
Associare la parola fascismo agli Stati Uniti significa andare in cerca di guai, o di pubblicità, e Chris Hedges li troverà entrambi.
L’ultimo libro dell’ex corrispondente estero del New York Times ha per titolo American Fascists
la posa di fondamenta tecnologiche della nuova socialità
Oggi in Iraq, domani negli Usa
L’illusione fondamentale consiste nella convinzione di vivere in un mondo normale.
Il Professor Noam Chomsky, intervistato da Merav Yudilovitch per un giornale israeliano, spiega perché ha firmato la lettera contro i crimini di guerra di Israele ed illustra la sua analisi della incandescente situazione in Medio Oriente
Almeno 350mila le vittime dirette di questo conflitto, 2 milioni e mezzo contando anche i morti per carestie e malattie causate dal conflitto.
In Giordania combattono la legge che ‘perdona’ i padri-omicidi delle figlie incinte. In Yemen sfidano la sharia girando senza velo. In Egitto finiscono in carcere perche’ scrivono contro la mutilazione genitale delle donne.
Mi sembra che la questione centrale oggi non sia tanto l’antisemitismo – che appare invece un ottimo pretesto per zittire coloro che non condividono la politica di Israele – quanto il problema del sionismo.
Se Fidel ha qualcosa a che vedere con un dittatore, che buoni sarebbero i dittatori! Ho conosciuto molti politici di varie orientazioni, nel potere o al di fuori dello stesso. Nessuno ha o ebbe la profondità intellettuale e la dimensione umana di Fidel Castro.
Davanti a questa minaccia crescente contro l’integrità di una nazione, la pace e la sicurezza in America Latina e nel mondo, noi sotto firmatari esigiamo che il governo degli Stati Uniti rispetti la sovranità di Cuba. Dobbiamo impedire ad ogni costo una nuova aggressione.
articolo di Uri Avnery. di qualche mese fa ma di grande lucidita’ e premonizione
di Uri Avnery – Non verrà mai niente di buono da questa guerra , non per Israele, né per il Libano nè per la Palestina. E il «Nuovo Medio Oriente» che ne verrà sarà il peggior posto in cui vivere.
I raid israeliani su Gaza e sul Libano
“911 Loose Change” e’ stato realizzato da tre ventenni americani
In rete ha conquistato oltre 2.000.000 di spettatori in tre mesi
Ritrovate le memorie di una giovane uccisa in guerra
Furono scoperte per caso da un militare americano
Riscaldamento semiautonomo
La richiesta di pena sospesa perché guarito ha riportato alla ribalta la vicenda del “folle†autore dell’attentato contro Ronald Reagan che nell’autunno del 1981 poteva rovesciare le sorti del mondo (anche se noi siamo convinti che la pressione militare Usa sotto la guida del presidente ultrareazionario ha soltanto accelerato l’implosione del sistema sovietico).
Quello che non ha ricordato la stampa è che Hickley oltre a essere maniacalmente innamorato di Jodie Foster era anche un militante neonazista. Ci sembra il caso di ripercorrere le recenti vicende del neonazismo americano.
Cattedrali, pellegrinaggi e riti dell’iper consumismo.
Il libro di George Ritzer, docente di sociologia all’università del Maryland,(pubblicato nel 1999) è essenzialmente una vasta ricognizione sui nuovi strumenti, i nuovi luoghi e le nuove modalità di consumo originatesi in quest’ultimi anni di terziario avanzato negli USA
Rachid non ha esitato a lasciare tutto per spingersi fin nell’inferno iracheno, nonostante i suoi vent’anni, pronto a dare il proprio sangue per qualcosa che per lui vale di più della propria vita: la liberazione dell’Iraq.
la cosiddetta ‘al Qaeda’ è in realtà più una invenzione di PR della politica estera degli USA che un’organizzazione effettivamente attiva, specialmente dal momento che molti dei principali terroristi sono sospettati di operare anche per agenzie di intelligence occidentali.
martedì 06 settembre 2005
Il 30 agosto, mentre la tragedia di New Orleans cominciava a palesarsi in tutta la sua drammaticità , George W. Bush si trovava…
alla base navale di Coronado, in California, a strimpellare come un novello Nerone una chitarra che gli è stata donata in occasione delle celebrazioni del V-J Day.
Bush: guerra contro New Orleans La Casabianca dichiara guerra agli alluvionati;la protezione civile taglia linee telefoniche della città per evitare la diffusione di notizie scomode.
Nel complesso, Il femminismo islamico e’ piu’ radicale di quello secolare – Cos’e’ il femminismo musulmano?